Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 28 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Euro 2016, Ibra: Amo la pressione, se hai paura hai già perso

07/06/2016 14:36

Euro 2016, Ibra: Amo la pressione, se hai paura hai già perso |  Sport e Vai

“Aver paura non fa parte del mio vocabolario”. Zlatan Ibrahimovic, a pochi giorni dal via ad Euro 2016, parla a Le Monde, all’Afp e al sito dell’Uefa raccontando i suoi sentimenti e le sue sensazioni in vista del suo quarto Europeo. “Io amo stare sotto pressione, ma la pressione maggiore è quella che viene da me, me la porto dietro. Aver paura non esiste, né di perdere né di mancare gli obiettivi. Se pensi di aver paura hai già perso”. Dopo un paragone tra il passato al Milan e il presente al Psg (“Se devo fare un paragone con i club in cui sono passato, il Milan, storicamente, è il più grande, è conosciuto in tutto il mondo - è qualcosa di incredibile. Sotto tutto gli aspetti. Si vedeva la potenza e si sentiva la dimensione della società. Il PSG sta crescendo, ma non è ancora a quel livello") lo svedese parla di quello che lo aspetta in Francia dove affronterà anche agli azzurri di Conte: “Il girone è molto avvincente e competitivo. Ho giocato in Italia, quindi so che è un'ottima squadra e ha tanti buoni giocatori. Il Belgio ha i più quotati del momento: deve solo vincere un torneo importante, ma ne è capace. Anche giocare contro l'Irlanda sarà difficile: l'abbiamo affrontata due volte nelle qualificazioni e sarà di nuovo una bella prova. Capitanare il mio paese in una competizione così importante sarà speciale, soprattutto perché si giocherà in Francia. Rappresenterò la Svezia con orgoglio e cercherò di portarla il più lontano possibile. Saremo molto uniti e penserò a tutti quelli che mi stanno vicino. Cerco sempre di fare bene il mio lavoro e spero che i più giovani facciano lo stesso o anche meglio. Quando sono in campo, cerco di condividere l'allegria, l'adrenalina e la motivazione. Sono cose che metto in mostra e voglio contagiare anche gli altri. Per me il calcio è una passione. L'ispirazione è arrivata da più parti, per esempio dagli amici o dai professionisti dei grandi club. Quando vedevo qualcosa di bello, volevo fare lo stesso o anche di più. Poi ho capito che potevo diventare professionista a tempo pieno e rappresentare il mio paese: se ce la fai, non c'è niente di meglio. Io penso di essere migliorato anno dopo anno. Sono arrivato, ho avuto molto e ho cercato di diffondere un po' di gioia e amore con il mio calcio. È proprio questo che voglio fare: essere positivo”.


Tags: ibrahimovic svezia euro 2016

Articoli Correlati