Euro 2016, ct Belgio: Anche l’Italia sarà nervosa al debutto

Si fa scivolare addosso la pressione il ct del Belgio Marc Wilmots a  due giorni dal debutto a Euro 2016 contro l’Italia. Per lui la gara di lunedì sera a Lione non sarà decisiva in nessun caso: “Anche se dovessimo perdere avremmo ancora la possibilità di qualificarci con 6 punti a disposizione. Ad Euro 2000 partimmo bene battendo subito la Svezia, ma poi fummo eliminati perdendo contro Italia e Turchia. Io non faccio calcoli, guardo partita dopo partita e non firmerei neanche per un pari con gli azzurri. Voglio vincere sempre e così anche i miei giocatori”. Wilmots ha stima dell’Italia: “E’ un brutto cliente, dobbiamo farci trovare pronti tutti, riserve comprese. E nessuno deve pensare a sé ma solo alla squadra”. Pretattica piena sulla formazione che scenderà in campo: “Non voglio dare vantaggi ai nostri avversari, loro possono giocare in tanti modi, col 3-5-3, 4-3-3, o 4-2-3-1. Lo sapremo solo un’ora prima della gara. So che Conte può sorprendermi ma anche lui non sa come giocheremo noi. Aspettiamo da tempo questo momento, è il nostro secondo grande torneo di fila. Questo gruppo è diventato maturo”. Due anni fa il Belgio vinse la gara d’apertura ai Mondiali 2014 in Brasile per 2-1 sull’Algeria ma apparve nervoso: “Normale, e sarà così anche stavolta. La stessa Italia, anche se sono esperti, sarà nervosa alla prima partita. Succede sempre al debutto ma penso che la tensione sparirà presto nei miei”. Poi un pensiero sulla gara d’esordio di ieri della Francia: “I francesi stavano bene ma la Romania ha giocato in maniera compatta e si sono battuti come se fosse in palio la loro vita. Piccole squadre non ce ne sono più. E’ stato decisivo un episodio, la Francia avrebbe potuto pareggiare fino a quando non c’è stata la prodezza individuale di Payet”. Ci sono ancora un paio di ballottaggi nel Belgio, Fellaini o Mertens a centrocampo? Alderweireld o il giocatore di origini italiane Ciman in difesa? Alla fine, il ct dei Diavoli rossi dovrebbe puntare sul 4-3-3, con Courtois in porta; Alderweireld, Vermaelen, Denayer e Vertonghen in difesa; Nainggolan, Fellaini, Witsel a centrocampo; De Bruyne, Lukaku e Hazard in attacco. Per il 'napoletano' Dries Mertens, dunque, si profila l'ennesima panchina iniziale. "L'Italia la conosciamo - le parole di Mertens, -: è molto forte in difesa, ma non solo. E' difficile giocarci contro, perché tatticamente è sempre messa bene in campo. Sarà una partita difficile per il Belgio, anche perché l'Italia è forte pure in attacco".