Eriksen si tiene stretta l’Inter: ma il futuro è da scrivere

Uno dei grandi temi in casa Inter è quello che riguarda Christian Eriksen. Il giocatore danese arrivato lo scorso gennaio alla corte di Antonio Conte rappresenta un talento indiscutibile, ma da mesi si discute della sua adattabilità nel contesto tattico dell’allenatore. Dal ritiro della nazionale, Eriksen ha fatto sapere di essere contento della sua scelta: “Sono felice della scelta di andare all’Inter e lo sono ancora. Dopo la parantesi in nazionale, tornerò a Milano e si ripartirà da ero. Certo, ero abituato a essere sempre titolare, ora vivo una situazione nuova, bisogna elaborarla e solo dopo guardare indietro e vedere se è stato giusto o sbagliato”. 

Il futuro dell’ex Tottenham

Le parole del giocatore danese lasciano pensare a una situazione in evoluzione, non è un mistero che Antonio Conte abbia chiesto alla società il colpo Kantè e secondo la Gazzetta dello Sport, il sacrificio del danese potrebbe essere la chiave per questa trattativa: “Sia chiaro, società e tecnico credono ancora che Chris possa essere un valore aggiunto nella nuova stagione. Ma alla luce di quella che è ormai la strategia di rafforzamento dell’Inter, col bisogno di vendere messo in evidenza molto prima dell’idea di comprare, è lecito pensare che l’avventura di Eriksen a Milano possa avere un orizzonte molto limitato. In fondo oggi Eriksen non è proprio un intoccabile per Conte e la ricerca di giocatori di spessore nel suo ruolo mettono il danese nella posizione scomoda di dover dimostrare di essere il vero acquisto della nuova stagione”.