Ecco come gioca il Lipsia, eurorivale del Napoli

Da quando lo ha preso la Red Bull, con tanto di strascichi polemici in Germania, il Lipsia ha cambiato pelle. I tedeschi, avversari del Napoli ai 16esimi di Europa League, sono un cliente tutt'altro che comodo per Mertens e compagni. Secondi in Bundesliga hanno in rosa giovani di valore come Naby Keita, centrocampista classe '95 già venduto al Liverpool per 50 milioni di sterline circa, e Timo Werner, che è per tutti il futuro della nazionale tedesca. Come il Napoli proviene dalla Champions, nel cui girone è stato poi eliminato da Besiktas e Porto, arrivando davanti al Monaco fuori da tutto. Se la difesa (32 reti subite tra campionato e Champions), malgrado la presenza di Orban e di Upamecano, sembra bucabile tra i punti di forza si segnalano l’esterno offensivo svedese Emil Forsberg, Bruma e Kampl. Il tecnico Ralph Hasenhüttl, demiurgo del Lipsia dei miracoli, suole schierare il suo undici con un tradizionale 4-4-2. Questa la formazione tipo (4-4-2): Gulacsi; Klostermann, Orban, Upamecano, Halstenberg; Sabitzer, Kampl, Keita, Forsberg; Poulsen, Werner.