Duro intervento della Fifa nei confronti di Agnelli

Quel colloquio dell'altro giorno alla Continassa tra il presidente della Juventus Andrea Agnelli ed il n.1 del Real Madrid Florentino Perez è stato come un segnale d'allarme. Non era certo per questioni di mercato che il massimo dirigente delle merengues è venuto di persona fino a Torino: lampante che sotto ci fossero questioni di politica sportiva ed in particolar modo le discussioni che non sono mai cessate in merito alla nascita di una SuperLega europea, che di fatto depauperebbe Champions ed Europa League. Si è acceso pertanto l'allarme rosso in casa Fifa e il presidente Infantino ha inviato un duro comunicato che sa tanto - anche se non viene mai citato - di risposta ai sogni di Agnelli

"Ancora una volta desideriamo ribadire e sottolineare con forza - si legge - che una tale competizione non sarà riconosciuta né dalla Fifa, né dalle rispettive confederazioni. Di conseguenza – e questo è il passaggio più importante ndr -, a qualsiasi club o giocatore coinvolto in questa competizione non sarà permesso di partecipare a nessuna competizione organizzata dalla Fifa o dalle rispettive confederazioni. Secondo lo statuto della FIFA e delle confederazioni, tutte le competizioni dovrebbero essere organizzate o riconosciute dall’ente competente al loro rispettivo livello, dalla FIFA a livello globale e dalle confederazioni a livello continentale. A questo proposito  le confederazioni riconoscono il Mondiale per club organizzato dalla FIFA, nel suo formato attuale e nuovo, così come la FIFA riconosce le competizioni organizzate dalle confederazioni come le uniche competizioni continentali per i club".