Del Neri la spara grossa: Zapata? A Udine lo chiamavano scarpone

al Napoli alla fine è passato alla Sampdoria, dopo due anni in prestito all'Udinese, ma Duvan Zapata è rimasto ancora nei cuori dei tifosi azzurri. Sabato tiferanno per lui, in maniera anche interessata, contro la Roma ma a Udine c'è chi non lo rimpiange troppo, o almeno capisce perchè non si sia fatto di tutto per acquistarne il cartellino. Usa parole dure il tecnico friulano Del Neri in un'intervista al Messaggero Veneto e difende la scelta di Pozzo: “Se gli chiedevano 25 milioni tra acquisto e ingaggio per confermare Zapata, che veniva spesso indicato come uno “scarpone” qui, che doveva fare? Non l’ha ripreso e ha fatto bene». Il Cagliari ha preso l'altro ex Napoli Pavoletti, per esempio, non sarebbe servito di più? «Non mi occupo di affari di mercato, ma penso sia stato un investimento dello stesso tenore. Trenta milioni per tutto? Ecco, questa società non sceglie questa strada e io accetto e condivido il modo per arrivare all’obiettivo attraverso la valorizzazione dei giocatori e il gioco. Poi il tecnico dell'Udinese si mette sulla difensiva e aggiunge: «Da quanto tempo non avevamo due titolari della Under 21 come Scuffet e Pezzella? Ho avallato io la scelta di rinunciare a Thereau. Perché quando si costruisce una squadra di calcio non si può guardare al singolo. Si è partiti dal fatto che il francese poteva darci dei gol come nelle scorse stagioni senza pensare al miglioramento e al contributo dei compagni. In questo senso vi dico che per me è meglio Maxi Lopez. Ho sentito parlare di partenza drammatica. I drammi sono altri. Il nostro è stato un avvio di stagione difficile, legato ai problemi di assemblaggio».

Stefano Grandi