È entrato nella trattativa (mai conclusa) per
Vrsaljko con il
Sassuolo, è stato accostato a
Sampdoria e
Bologna, ma, alla fine, Omar
El Kaddouri resterà al
Napoli. Non solo: è notizia di oggi il prolungamento di
contratto del trequartista belga-marocchino, che ha esteso il suo legame con il Napoli fino al 2019. Il club di De Laurentiis, dunque, dà fiducia a El Kaddouri, giocatore acquistato quando alla guida tecnica degli azzurri c’era Walter
Mazzarri, protagonista di un paio di stagioni tra alti e bassi al Torino e, adesso, rivitalizzato in ritiro da Maurizio
Sarri. È stato proprio il tecnico toscano a far cambiare idea al d.s.
Giuntoli: “
Meglio tenerlo, questo qui”, avrebbe spiegato l’allenatore al dirigente ex Carpi che si è subito adeguato alle sue direttive, risparmiando anche una buona dose di lavoro.
Il Napoli, infatti, fino a qualche settimana fa era alla ricerca di un trequartista da alternare a Lorenzo
Insigne nel nuovo 4-3-1-2 di Sarri, ma dopo le difficoltà per arrivare a Saponara, ha deciso di cambiare strategia. Meglio puntare su El Kaddouri che, nel frattempo, aveva fatto vedere ottime cose in ritiro. A convincere del tutto Sarri, l’amichevole contro il Latina, nella quale El Kaddouri ha realizzato una doppietta nel giro di pochi minuti. Più che i gol, a colpire il tecnico è stata la voglia con cui l’ex prodotto del vivaio del Brescia si è calato immediatamente nella partita, l’applicazione nel seguire le sue indicazioni e la qualità delle sue giocate.
Tatticamente, poi, El Kaddouri potrebbe rivelarsi prezioso per Sarri: dato che Insigne non ha mai giocato nella posizione in cui Sarri lo sta provando, il belga-marocchino è l’unico trequartista puro attualmente presente nell’organico azzurro. Ha dribbling, verticalizzazione e buon fiuto per la rete e se imparerà a liberarsi prima del pallone - cincischiare con la palla tra i piedi è sempre stato il suo difetto maggiore -, allora potrebbe diventare un giocatore davvero prezioso per il Napoli. Toccherà principalmente a Sarri, però, trasformare questa promessa finora non mantenuta in un giocatore in grado di fare la differenza.