19/10/2020 13:43
Sabato sera è stato il vero eroe per tantissimi tifosi non juventini: mai si era visto un arbitro (giovanissimo, con poche partite di A alle spalle) trattare la Vecchia Signora senza alcun timore reverenziali, anzi. Francesco Fourneau, 36 anni, di origini francesi -con padre nato in Belgio – ma italiano ad ogni effetto, è alla sua 7a presenza in massima serie, appena promosso in Can A, è stato involontariamente il protagonista sabato sera in Crotone-Juve. Nessuna esitazione sul rigore concesso al Crotone dopo pochi minuti per intervento duro di Bonucci (anche ammonito), nervi saldi nell'annullare grazie al Var la rete di Morata per fuorigioco e persino la personalità per espellere Chiesa per un intervento di difficile interpretazione.
Per l'ex arbitro Marelli una prova quasi perfetta (giusto il rigore, sbagliata solo l'ammonizione a Bonucci) ma come è stata valutata la sua prova dall'Aia? Probabilmente male. Fourneau infatti non solo non è stato confermato per arbitrare un'altra partita di serie A ed è stato rispedito in B ma non fa parte neanche della terna. Sabato sarà il quarto uomo del derby di B tra Reggina e Cosenza, che sarà diretto da Riccardo Ros di Pordenone (Muto – Palermo gli assistenti).