15/04/2020 09:18
"Non nutro simpatia per Conte, ma non per il suo passato, ma per il troppo esibizionismo, troppe urla e troppe sceneggiate". A Tmw arriva il giudizio acido sul tecnico dell'Inter da parte di Aldo Agroppi. L'ex giocatore e tecnico, che ieri ha compiuto 70 anni dice: "Non si vince sbraitando e facendo circo. L'allenatore non deve essere amico dei giocatori, si rischia di diventare complici. Devono temerti e stimarti allo stesso tempo per non perdere il potere su di loro. In panchina hanno vinto tanti allenatori silenziosi e sconosciuti. Cosa serve sbraitare, fare brutte sceneggiate. Hai sempre allenato grandi squadre, ma sempre grandi sconfitte. Quando sento dire che ha portato una grande mentalità alla Nazionale italianea mi viene da sorride. Interpreta solo una parte, gli fa comodo quando vince, ma quando non vince diventa insopportabile sia per i giocatori che per i dirigenti. Mi parlano di "contismo" portato all'Italia, ma vi ricordo che quella Nazionale non entrò neanche nei primi quattro all'Europeo".