Cori omofobi: Per il Cile stadio vietato e multa, è l'ottava volta

Per l'ottava volta il Cile è stato sanzionato dalla Fifa per i cori omofobi dei propri sostenitori. I vincitori dell'ultima coppa America sono stati puniti con un'ammenda di 28mila euro e il divieto di giocare allo stadio nazionale di Santiago le prossime due gare interne di qualificazione ai Mondiali 2018 (con Paraguay ad agosto ed Ecuador a ottobre) per i cori discriminatori dei suoi tifosi durante la gara con l'Uruguay del 15 novembre scorso. Multe salate per canti omofobi anche per Argentina, Colombia, Panama e Messico mentre la Romania dovrà pagare una multa di 89mila euro per un petardo esploso in campo durante la gara con la Polonia dell'11 novembre, che colpì il bomber Lewandowski. Vietato anche lo stadio di Bucarest per le prossime due gare.

Stefano Grandi