Conti: Ecco il mio fioretto per il Milan in Champions

Per salvare una stagione tutta da dimenticare ci può essere solo il quarto posto. Andrea Conti, intervistato da Dazn è pronto a fare un fioretto: “Se devo fare tanti chilometri a piedi, li faccio volentieri. Fino a DAZN? Va bene. Cosa vuoi che siano 50 chilometri a piedi?”. L'ex Atalanta non è mai riuscito a dare tutto il suo contributo per i tanti infortuni: "Ero abituato a fare un certo tipo di prestazione e ora mi viene più difficile farlo. Credo sia normale pensare di non essere all’altezza, ma sto lavorando duro. Spesso mi chiedo che tipo di giocatore sarei potuto essere senza quei due infortuni. Me lo chiedo spesso e anche dopo le partite che faccio e analizzo le situazioni. Sono domande che mi porterò dietro per il resto della carriera, ma vanno accantonate e farsene una ragione”. Infine un pensiero sui giorni di ritiro: "Diciamo che non sono stati facili. È come stare in casa cinque giorni senza uscire. Però ci sono serviti, ci siamo compattati. Col Bologna era importante la vittoria. Nella stagione ci sono alti e bassi, ma qualche pareggio o sconfitta si sarebbero potuti evitare. Se a inizio anno, qualcuno ci avesse chiesto di firmare per arrivare a questo punto della stagione a giocarci ancora il quarto posto, qualcuno avrebbe firmato".