Contemporanea per le ultime 2 di Napoli e Juve non è così semplice, ecco perchè

Il Napoli la richiesta l'ha avanzata: ha chiesto alla Lega di poter giocare allo stesso orario della Juventus non solo l'ultima giornata (Juventus-Verona e Napoli-Crotone, quando però i giochi-scudetto potrebbero essere già fatti) ma anche la penultima giornata. La risposta non arriverà subito ma non sarà così semplice accontentare il club azzurro che vorrebbe la contemporaneità ma che dovrà scontrarsi col regolamento. Partiamo dall'ultima giornata: ufficialmente la Lega dovrebbe fissare tutte le partite alle 20.45 della domenica ma è spesso successo che ha diviso la giornata tra sabato e domenica mettendo allo stesso orario le partite con squadre che hanno lo stesso obiettivo (ad esempio il sabato le gare dove ci si gioca la salvezza e la domenica le altre, laddove gli incroci lo consentano) e comunque sia, se in ballo ci sarà il titolo, è sicuro che Juve-Verona e Napoli-Crotone si giocheranno allo stesso orario. Il problema sorge per la penultima giornata, che potrebbe essere proprio quella decisiva, quando si giocheranno Roma-Juventus e Sampdoria-Napoli. Qualora, contro gli interessi delle tv che ovviamente preferirebbero spalmare i due big-match, la Lega dovesse accontentare il Napoli si potrebbero creare altri problemi. Con la Roma che sarà impegnata per qualificarsi in Champions, anche l'Inter (che gioca col Sassuolo) e la Lazio (impegnata a Crotone) potrebbero legittimamente avanzare la stessa richiesta: la contemporaneità con la Roma. Da qui un effetto-domino, col Crotone impegnato nella lotta per la salvezza che potrebbe indurre alla stessa situazione tutte le pericolanti impegnate in campo. Dunque allo stato la situazione è che la Juve gioca sabato sera contro l'Inter, prima del Napoli che domenica alle 18 affronta la Fiorentina, e gioca prima degli azzurri anche il turno successivo, sabato 5 maggio (ore 20.45) col Bologna mentre il Napoli affronta il Torino il giorno dopo alle 15. La Lega deciderà tutto presumibilmente dopo il ritorno di Champions, quando si saprà se la Roma sarà eliminata o meno, perchè in caso di finale per i giallorossi si aprono ulteriori scenari legati ad anticipi di campionato.

Stefano Grandi