Chirico duro: O torna a segnare o era meglio Zaza

Duro editoriale di Marcello Chirico sui "ribelli" della Juve che puntano i piedi per non andarsene. Il giornalista de Il Bianconero, volto noto di 7 Gold, richiama tutti gli esuberi che hanno messo i basto tra le ruote rifiutando ogni destinazione a dare il massimo. Questi i passaggi salienti: "l’impressione sempre più forte è che, alla fine, non partirà più nessuno. Alla Juventus si sta troppo bene, si guadagna tanto, si vince e, quindi, perché andarsene? Il problema è tutto lì...Higuain è rimasto, ma siamo certi che tornerà ad essere quello del Napoli, o anche solo della sua prima stagione alla Juve? I numeri dei suoi ultimi 2 anni lo descrivono come un attaccante in fase calante.  È grande e grosso, ha perso in esplosività, e soprattutto non tira più in porta. A Parma una sola conclusione, deviata in angolo da un difensore ducale. Gli si chiede soprattutto una cosa: fare gol. Altrimenti per aprire varchi in area e fare sponde mi tenevo Zaza, e non uno che costa 7.5mln di euro l’anno...Così come alla Continassa si augurano che anche Dybala, dopo aver rifiutato Manchester United e Tottenham, dia il meglio di sé quando verrà chiamato a fornire il proprio contributo in campo. Smetta di avere il broncio e di fare l’offeso se l’allenatore deciderà di tenerlo in panchina o di sostituirlo durante la gara, tiri fuori piuttosto gli attributi, perché è arrivata l’ora....E impegno massimo viene preteso pure da Mandzukic e Matuidi, pure loro refrattari a qualsiasi ipotesi di cessione.  Il rischio reale è che adesso entrambi, per ripicca, tirino il freno, non si impegnino. No good. La scorsa stagione, proprio nella gara d’andata al Jstadium, il croato fu mattatore con una doppietta. Non devono restare bei ricordi".