05/02/2017 17:05
Un punto per parte tra Chievo ed Udinese, che chiudono sullo 0-0 una partita poverissima di emozioni e di tiri in porta. Noia e sbadigli al Bentegodi, sottolineati dai fischi degli spettatori subito dopo la conclusione della partita.
Squadre bloccate sin dai primi minuti e poche note da segnalare in un primo tempo segnato dagli sbadigli. Il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo ed i due portieri, Sorrentino e Karnezis, sono quasi degli spettatori non paganti. In avvio è la squadra di Delneri a provare ad avvicinarsi con maggiore insistenza alla porta avversaria, poi è il Chievo ad assumere timidamente l’iniziativa. Di conclusioni a rete, però, neppure a parlarne. Poco prima dell’intervallo, proteste clivensi per un possibile calcio di rigore negato dall’arbitro: Birsa innesca Pellissier, che frana in area dopo un leggero contatto con Widmer. Per il signor Aureliano è tutto regolare ed il gioco può proseguire.
Nella ripresa il ritmo del gioco non decolla. Thereau, al 24’, prova a sorprendere Sorrentino con una conclusione al volo di destro poco al di fuori del limite dell’area, ma il pallone scivola a lato. Al 37’ Chievo in dieci: Cesar, già ammonito, stende il neo entrato Matos e viene espulso. Maran corre ai ripari inserendo Spolli per Meggiorini, l’Udinese si lancia all’assalto. Ali Adnan impegna Sorrentino di testa, poi è Izco ad opporsi ad un tentativo di potenza di Halfredsson. Finisce 0-0, un punto che accontenta entrambe le squadre, non gli spettatori del Bentegodi, delusi per lo spettacolo.
Rino Dazzo