Chievo-Juventus 0-2: Khedira-Higuain gol, Juve prima per una notte. Chievo in 9!

Per la prima volta in questo campionato la Juventus supera il Napoli ed è in testa alla classifica da sola. Almeno per una notte, fino a Napoli-Bologna di domani. I bianconeri, ancora poco brillanti, vincono a Verona col Chievo una partita decisa dalle reti nella ripresa di Khedira e Higuain. Ma i gialloblu finiscono in 9 per due ingenuità: Bastien si fa ammonire due volte in due minuti e poi Cacciatore, ancora sullo 0-0, protesta con l’arbitro facendo il gesto delle manette e beccandosi il rosso diretto.

STURARO E DE SCIGLIO PER ALLEGRI - Allegri conferma le idee della vigilia, Sturaro preferito a Matuidi in panchina, torna De Sciglio a destra mentre in attacco Douglas Costa, Higuain e Mandzukic. Difesa a cinque per il Chievo con Cacciatore e Jaroszynski sugli esterni. Dainelli, Bani e Tomovic centrali. Bastien, Radovanovic e Hetemaj a centrocampo. Pucciarelli e Birsa in attacco.

JUVE SOTTOTONO, BASTIEN INGENUO - Partita dai ritmi terribilmente bassi col Chievo che prova a imbrigliare la Juve come già fatto con Napoli e Roma. E ci riesce. Nonostante i bianconeri, in maglia verde militare quasi mimetica col manto erboso, prendono da subito le redini del gioco. Al 7’ Pjanic cerca il corridoio per Higuain il cui diagonale è stoppato da Dainelli. La Juve fatica a trovare spazi e ritmo, allarga il gioco ma senza convinzione. Il Chievo sporca tutte le traiettorie di passaggio. Al 28’ la punizione al limite guadagnata da Higuain è un invito a nozze per Pjanic che però trova la barriera a dirgli di no. Dopo la mezz’ora il primo e unico colpo di scena, ma determinante, Bastien si becca due gialli in tre minuti con due falli, soprattutto il secondo già ammonito, ingenui su Asamoah. Maresca non gli risparmia l’espulsione. La Juventus chiude il tempo con un tiro da fuori di Khedira parato senza troppi problemi da Sorrentino, sperando in un secondo tempo più brillante.

ALLEGRI LANCIA BERNARDESCHI - Pronti via nella ripresa e Pjanic pesca con un lob Higuain mettendolo solo in area ma il Pipita ha un controllo infelice e Dainelli ci mette una pezza. Maran aveva già messo De Paoli per Pucciarelli nell’intervallo, al 7’ alza bandiera bianca Tomovic per un problema muscolare. Allegri si gioca la carta Bernardeschi per Sturaro. Al 9’ la prima vera occasione della Juve, Douglas Costa va via sulla sinistra col doppio passo e mette palla bassa per la girata di Mandzukic che impegna Sorrentino in due tempi. Di fatti cominciano le prove generali dell’assedio. I bianconeri cingono i clivensi che però non disertano il contropiede. Al 15’ Jaroszynski recupera palla su Bernardeschi e scappa via sulla sinistra mette dentro un cross su cui Cacciatore impegna di testa Szczesny.

LE MANETTE DI CACCIATORE, IL ROSSO DA MARESCA - Ma su questa azione arriva il secondo colpo di scena e il secondo rosso per il Chievo. Cacciatore toccato duro sullo stacco da Asamoah resta a terra. La Juve continua dall’altra parte e guadagna calcio d’angolo. Cacciatore per curarsi deve uscire ma vuole rientrare subito, per Maresca deve aspettare il corner. Il giocatore del Chievo va fuori e fa il gesto delle manette dietro la schiena. Maresca, avvisato, lo espelle: Chievo in 9!

LA JUVENTUS RINGRAZIA E PASSA - Quella che era una prova generale diventa un assedio in piena regola. La Juve gira palla al limite dell’area aspettando il momento giusto per colpire, Benatia diventa attaccante aggiunto. Dopo un mezzo miracolo di Sorrentino in anticipo sul marocchino lanciato da Khedira il tedesco colpisce al 22’ imbeccato perfettamente da Bernardeschi per l’1-0 juventino. Allegri decide di sostituire Asamoah, già ammonito e quindi a rischio, con Lichtsteiner spostando De Sciglio a sinistra. Juve in controllo che si mangia un contropiede 4vs2 alla mezz’ora. Eppure rischia quando Birsa trova nel corridoio Radovanovic, provvidenziale Szczesny che anticipa fuori area il centrocampista del Chievo.

HIGUAIN SI SBLOCCA - Tirato un sospiro di sollievo la Juventus torna in controllo e puntuale nel finale arriva il 2-0 con il gol tanto atteso e cercato da Higuain che scatta sul filo del fuorigioco e batte di testa Sorrentino su assist di Douglas Costa. Allegri soddisfatto toglie il Pipita che interrompe il digiuno dopo 6 gare e mette Bentancur per gli ultimi spiccioli. La Juve per una notte è in testa alla classifica, domani tocca al Napoli rispondere.

Luca Fusco

IL TABELLINO CHIEVO-JUVENTUS 0-2

Chievo (5-3-2): Sorrentino; Cacciatore, Bani, Dainelli, Tomovic (8' st Gamberini), Jaroszynski; Bastien, Radovanovic, Hetemaj; Birsa (33' st Meggiorini), Pucciarelli (1' st Depaoli). A disp.: Seculin, Confente, Gobbi, Gamberini, Rigoni, Cesar, Garritano, Pellissier, Stepinski, Meggiorini, Leris. All.: Maran.
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Barzagli, Benatia, Asamoah (27' st Lichtsteiner); Khedira, Pjanic, Sturaro (8' st Bernardeschi); Douglas Costa, Higuain  (44' st Bentancur), Mandzukic. A disp.: Buffon, Pinsoglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro, Matuidi. All.: Allegri.
Arbitro: Maresca
Marcatori: 22' st Khedira, 43' st Higuain
Ammoniti: Asamoah, Higuain (J)
Espulsi: 37' Bastien (C) per somma di ammonizioni, 16' st Cacciatore (C) per proteste