Chelsea, Mou-Hazard ai ferri corti: Non si sacrifica per la squadra

E’ rottura definitiva tra Mourinho ed Hazard in casa-Chelsea. L’esterno offensivo aveva avuto parole di fuoco dopo l’eliminazione in Champions ad opera dell’Atletico Madrid (“il Chelsea sa giocare solo in contropiede, non è una squadra fatta per giocare a calcio”) e lo Special One ha rimuginato per tre giorni prima di replicare. Dopo aver attenuato la portata delle accuse del suo giocatore (“queste parole sono state estrapolate da un contesto, i media le hanno trasformate ma non c’è nessuna critica in quel che ha detto”) ha attaccato duramente Hazard: “Non è un giocatore che si sacrifica al 100% per la squadra, dal suo lato soffriamo spesso ed è una cosa che non mi piace. Bisogna migliorare nella fase difensiva, William e Schurrle sono costretti a coprire troppo spesso Hazard che non è mentalmente pronto a correre avanti e indietro e a dare la vita in campo. Se vedete il primo gol che abbiamo preso dall’Atletico Madrid capite subito dov’è l’errore e perché abbiamo subìto quella rete. Una grande squadra non può fare quegli errori. Con Hazard ho parlato spesso durante la stagione e sto cercando di migliorarlo”. Nel mirino di Mou ora potrebbe finire anche David Luiz che senza mezzi termini aveva definito quella del Chelsea “una stagione di m…”.

Stefano Grandi