Champions più facile e ricca, che rimpianti per chi non si qualifica

Partirà probabilmente solo nel 2024 ma la riforma che la UEFA, assieme a ECA, sta studiando per la Champions League assicura più soldi e un tragitto agevolato per le squadre. La volontà di ECA è da sempre quella di avere più partite internazionali soprattutto per avere un maggiore ritorno economico. Secondo quanto riportato da As si starebbe valutando l'idea di ampliare il numero delle partecipanti da 32 a 36, passando a sei gironi da sei squadre. Ognuna avrebbe pertanto un minimo garantito di 10 partite. Agli ottavi di finale andrebbero le migliori due di ogni girone più quattro terze. Un rimpianto enorme per chi, si pensi al Napoli di quest'anno, non riuscisse a qualificarsi tra le varie big.