Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 19 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Champions: 1’ di silenzio per Vilanova e Boskov a Monaco e Londra

28/04/2014 14:19

Champions: 1’ di silenzio per Vilanova e Boskov a Monaco e Londra |  Sport e Vai

Un minuto di silenzio in memoria di Tito Vilanova e Vujadin Boskov, scomparsi nel week-end, verrà osservato domani e mercoledì prima delle gare di semifinale di ritorno di Champions League. Sia a Monaco per Bayern-Real Madrid che a Londra per Chelsea-Arsenal, dopo un breve comunicato nella lingua delle squadre sugli schermi degli stadi scorrerà un montaggio con le immagini dei due tecnici. Le squadre saranno libere di indossare la fascia nera al braccio.  Vilanova, scomparso venerdì all'età di 45 anni, è stato assistente di Josep Guardiola all'FC Barcelona prima di prendere le redini del club catalano e di guidarlo alla conquista del campionato nel 2012/13. Il tecnico serbo Boškov, deceduto domenica a 82 anni, ha vinto un'accoppiata coppa e titolo nazionale con il Real Madrid nel 1979/80, ha guidato la Sampdoria alla conquista del suo unico scudetto nel 1990/91 e, più tardi, ha raggiunto i quarti di finale degli Europei del 2000 al timone della Jugoslavia. Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Boskov arrivati dal calcio italiano, da Cannavaro a Totti. Particolarmente commosso il connazionale Siniša Mihajlović, che sotto Boškov ha giocato per la Samp nella stagione 1997/98: "Per me era come un padre. È stato un maestro, un esempio, sul piano calcistico e anche sul piano umano, una di quelle persone che non vorresti mai lasciare e quando se ne vanno lasciano un vuoto incolmabile. Di sicuro non lo dimenticherò: insieme abbiamo condiviso diverse esperienze che porterò per sempre con me. Vujadin resterà una persona unica, inimitabile, una leggenda del calcio serbo e un mito per ogni sampdoriano". Anche Mancini, oggi tecnico del Galatasaray, ne ha ricordato la figura: "Ci ha aiutato a crescere e a credere in noi stessi, aveva una grande esperienza e possiamo continuare a ricordare i momenti felici in cui lui ha fatto le sue battute straordinarie. È un momento triste. Diciamo che per noi è stato un fratello maggiore che ha saputo tirare fuori da noi il meglio e non era facile, perché eravamo giovani. Per noi il papà era Paolo Mantovani, il nostro presidente. Loro si incontreranno in cielo, si faranno due risate, ricordando i momenti belli passati insieme. Ho tantissimi ricordi di lui, ne abbiamo veramente tanti. Una volta fece una riunione e davanti a tutti mi indicò dicendo: 'Tu, Mancini, sei terrorista di avversari'."

 


Tags: mancini mihajlovic champions silenzio vilanova Boskov

Articoli Correlati