03/04/2019 11:13
" Su #Kean mi pare che abbiano sbagliato in tanti. Bonucci nell’attribuirgli responsabilità, Giulini nel parlarne come di un provocatore e tutti quelli che si indignano ma non applicano norme esistenti che permettono ai club di bandire i razzisti senza aspettare una sentenza. Comunque sia andata, #Kean è una una vittima perché con il colore della pelle non si gioca. Però sarebbe bello che se lo ricordassero tutti, anche quando capita a un calciatore avversario o a un Balotelli qualsiasi. Sarebbe ora di condividere almeno questo punto di partenza". E' il pensiero di Giovanni Capuano. Il giornalista di Panorama accende il fuoco su twitter e molti juventini ne approfittano per fare paragoni sull'atteggiamento mediatico diverso da quello che ci fu per il napoletano Koulibaly: "Il problema che Kean non e Koulibaly per questo dicono che provoca. Vergogna ricordiamoci che e la seconda volta a Cagliari" o ancora: "Non è difficile. Telecamere negli stadi. Chi sbaglia paga. Il punto è che i primi a non voler procedere sono gli organi competenti. Agnelli lo disse tre anni fa. Allegri ieri. La cosa che fa più schifo è il distinguo che si fa tra la Juventus e le altre squadre (Napoli in primis)".