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Capello: La Juve ha cambiato Sarri, non viceversa

19/07/2020 10:07

Capello: La Juve ha cambiato Sarri, non viceversa |  Sport e Vai

"Non c’è dubbio che sia stata la Juve a cambiare Sarri e non il contrario. Lui voleva giocatori fatti per il suo calcio e là non li ha trovati. Ha dovuto studiare un assetto capace di valorizzare le caratteristiche dei giocatori. Che poi è il lavoro dell’allenatore". Intervistato dal Corriere dello Sport Fabio Capello si sofferma sul momento della Juve.

Capello ritiene difficile la Champions per la Juve

«Sostituire il tecnico dopo un po’ viene naturale - dice Capello - Anzi, è l’allenatore che dopo cinque anni non riesce più a dare quel che dovrebbe. Lo so per esperienza. Il mestiere diventa quasi routine, per quanto ci si inventino cose nuove, nuove idee, nuovi metodi di preparazione. Il nucleo della squadra rimane lo stesso, gli stimoli s’indeboliscono. Lo scudetto lo davano per vinto, l’obiettivo è la Champions. Però è difficile. Ci sono grandi squadre, grandi allenatori, grandi mentalità. E’ una corsa lunga e complicata. E ci vuole fortuna".

Capello credeva a un'Inter da scudetto

Capello si aspettava di più dall'Inter:  «L’allenatore aveva bisogno di un po’ di tempo per capire dove fosse finito e conoscere le altre squadre. Però i soldi spesi sono tanti. Francamente credevo che già in questa stagione avrebbero interrotto il ciclo della Juventus. Conte? Fino a poche giornate fa, prima che Lazio e Juve rallentassero, mancava poco che per l’Inter si parlasse di fallimento. Adesso siamo di nuovo alla rincorsa scudetto. Siamo legati all’effimero dei risultati, però con le gare ogni tre giorni non fai in tempo a pensare qualcosa che i fatti ti smentiscono».

Capello condanna i troppi rigori

Ultima riflessione di Capello sui tanti rigori concessi: «Lasciamo stare. Se ne vedono di incredibili. Il braccio largo, il volume del corpo, ma dai. Adesso con gli stadi vuoti, nel silenzio, i giocatori si sono messi a urlare. Quando allenavo accadeva con le neopromosse. Dicevo agli arbitri: qui c’è una frattura a ogni contrasto. Anche i giocatori che vengono dal campionato inglese hanno capito il trucco e si buttano in terra. Fossi un direttore di gara mi sentirei preso in giro. Invece li premiano».


Tags: juventus capello sarri

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