Cannavaro ad As: Napoli, approfitta dei cali della Juventus

Ora o mai più. Per Fabio Cannavaro questo può essere davvero l'anno buono per il Napoli. Ospite di As l'ex difensore, ora allenatore in Cina, rivela: “Vedo un Napoli più sicuro di se stesso, con meno cali. E' una squadra che gioca molto molto bene, con intensità, che diverte tutti quelli che guardano le sue partite. La serie A è un campionato lungo e complicato ma gli azzurri sono sulla strada giusta. La Juve del resto è inciampata più spesso del solito, il Napoli se vuol vincere deve approfittarne senza rilassarsi mai. E poi c'è l'Inter, che quest'anno è tornata grande, sarà una lotta equilibrata e divertente”. Poi parla della fondazione Ferrara-Cannavaro e dell'importanza dei vivai e del settore giovanile: “I giocatori campani finiscono sempre con l'emigrare al Nord, dove trovano squadre che credono più nel settore giovanile. Ai giovani bisogna dare fiducia, invece spesso si preferiscono stranieri più forti fisicamente ma che non ti fanno crescere come qualità”. Cannavaro è rimasto deluso come tutti dall'eliminazione dell'Italia ai Mondiali: “Un disastro ma frutto di molti anni in cui non si è lavorato bene, almeno 10. Una pena. La nostra federazione ha sempre dato tanto al calcio mondiale e non poterlo fare per un anno è mezzo è brutto. Dobbiamo fare regole nuove, creare squadre filiali con soli italiani, ridurre il numero delle squadre di A da 20 a 18, mille cose si possono fare: il problema è volerlo o no. Io ct? E' il sogno di qualsiasi allenatore ma non posso aspirare alla panchina dell'Italia solo perchè per 15 anni ho vestito quella maglia, bisogna meritarselo”.

Stefano Grandi