Callejon: Sapete che mi dice mia moglie visto che non segno più?

"Allo scudetto ci crediamo tutti, da anni ne parliamo ma bisogna dare sempre tutto, è il mio sogno per il 2019. Non è facile, la stagione è lunga ma vogliamo arrivare fino alla fine". Ospite di Radio Kiss Kiss Napoli Callejon è tra i pochi big ad essere rimasto a Castelvolturno, con tanti nazionali in giro. Lo spagnolo parla all'emittente ufficiale e dice che le rivali non mancano: "Non c'è solo la Juve, l'Inter ha perso a Bergamo ma è sempre pericolosa. A Genova il campo era bagnato ed era difficile segnare ma ce l'abbiamo fatta. Siamo un bel gruppo anche fuori dalle partite e dagli allenamenti, andiamo a mangiare insieme. Io cerco di fare il mio lavoro, ho avuto anche fortuna nella mia carriera con gli allenatori che ho avuto e mi hanno fatto giocare". Sono già 6 anni che Callejon è al Napoli: "Sono venuto qui con Rafa e mi sono sempre trovato bene. Con Ancelotti mi trovo bene, è una persona calma, ha tanta esperienza, ha lavorato con tante squadre forti. Ci sta trasmettendo serenità e la maniera di arrivare bene alle partite". Col Psg in Champions lo spagnolo è stato il migliore in campo: "Abbiamo giocato tutti bene, abbiamo meritato il pari. Fino a quando le gambe mi reggono cercherò di giocare sempre così. Prima del girone era difficile pensare al passaggio del turno ma ora siamo lì. Agli ottavi non c'è da scegliere, chiunque passa è fortissimo, pensiamo prima a fare bene queste due partite del gruppo che ci restano". Callejon è ancora a zero gol: "Sono tranquillo, a volte mia moglie Marta mi dice svegliati e torna a segnare, ma io mi trovo bene. Il gol arriverà". Chi sta segnando è invece un altro spagnolo, Fabian Ruiz: "Glielo dico sempre, è forte. E' giovane e bisogna andarci piano ma è bravo, ha tutto: fisico, tecnica, un sinistro spettacolare, speriamo ci dia tanti sorrisi. L'ho sentito cantare ma non è altrettanto bravo, è meglio quando canta il flamengo". Anche Allan si sta dimostrando super: "La cena per la convocazione in nazionale l'ha pagata lui ma se la merita la convocazione e non da oggi, dal primo anno che sta qua. Andare in nazionale brasiliana non è comunque facile, speriamo possa anche giocare". L'intesa Callejon-Insigne è una delle mosse spesso vincenti del Napoli: "C'è un segreto ma non posso dirlo, io so quando mi darà la palla, sono 6 anni che giochiamo insieme. Ora sta segnando di tanto e in tutti i modi, segna di più perchè gioca più vicino alla porta".