Calhanoglu: E' cambiato tutto, dateci tempo

Da regista a possibile esubero fino alla prova del nove che potrebbe sostenere col Brescia in un altro ruolo. E' un'estate complessa per Hakan Calhanoglu che, intervistato da Sky Sport 24, svicola sulle voci di mercato: "Non ho capito questa cosa, tutti i giornalisti hanno parlato di mercato, se ne occupa il mio agente, io guardo solo al lavoro, al nuovo mister, un nuovo ruolo. Per fare le cose bene bisogna lavorare e ci vuole tempo". Dopo un passaggio sulla sconfitta contro l'Udinese ("A Udine abbiamo sbagliato alcune cose, non abbiamo fatto tutto quello che il mister vuole. L'Udinese ha giocato bene, ci hanno chiuso in mezzo, ma questa è solo la prima partita") il centrocampista spiega il lavoro di Giampaolo: "Il gioco è diverso, a mister Giampaolo piace giocare avanti, in verticale, quando prendiamo palla vuole attaccare subito, siamo sulla buona strada, ci vuole tempo per lavorare e fare le cose bene, poi questo si vedrà anche in campo. Altri allenatori avevano altre filosofie, in passato ho giocato col 4-3-3. Noi facciamo quello che vogliono gli allenatori, con rispetto per loro. Quest'anno è cambiato tutto e noi lavoriamo". Infine capitolo Piatek: "A lui manca il gol, noi parliamo sempre di questa cosa. La gente scrive che è per via della maglia numero 9 ma lui è un giocatore forte, ci sta non segnare, lui fa tutto per noi e viceversa".