18/09/2013 11:41
Non si è fatta attendere la replica della Fifa alle richieste di risarcimento dell’Australia, che temendo crolli di incassi e danni di ogni tipo derivanti dai Mondiali in Qatar nel 2022 nel pieno della loro stagione agonistica, aveva ipotizzato la richiesta di 34 milioni di dollari. Un portavoce dell’ente internazionale presieduto da Blatter ha risposto tramite il Guardian, chiarendo che tutte le candidature bocciate per i campionati che poi sono stati assegnati al Qatar (come appunto l’Australia) non potranno reclamare nulla: “Come parte del dossier, tutti, compresa l'Australia, hanno accettato che il format e le date di Mondiali e Confederations Cup rimangono soggetti alla decisione finale del Comitato organizzatore della Fifa. Non ci sono le basi per altre speculazioni". La Fifa è pertanto libera di decidere se i Mondiali del 2022 si giocheranno in inverno oppure no e non dovrà risponderne a nessuno.