Calcio, Abidal: "Alves si era offerto di donare il fegato per me"

"Dani Alves si era offerto di donarmi parte del suo fegato per il trapianto quando dovevo operarmi, ma non poteva farlo in quanto atleta. Il nostro rapporto va al di là della semplice amicizia". Eric Abidal a Radio Catalunya rivela un episodio di amicizia e solidarietà, raccontando di come tutti i suoi ex compagni di squadra gli sono stati vicini a Barcellona nei difficilissimi momenti della sua malattia. Ed in particolare ha voluto pubblicamente ringraziare Dani Alves che era pronto a sacrificarsi per aiutare il difensore. Un gesto importante cui ha fatto seguito la decisione da parte del laterale brasiliano di scegliere la maglia n.22 lasciata libera dal difensore francese passato al Monaco. Dopo le polemiche delle scorse settimane, quando Abidal aveva accusato il club azulgrana di non avergli corrisposto lo stipendio durante i mesi passati a curarsi, il giocatore ha smussato gli angoli, rivelando di avere già un accordo con il Barca per diventare direttore di una scuola di calcio quando smetterà di giocare (“penso che accetterò”). Il difensore ha anche ribadito che Guardiola avrebbe voluto portarlo con sé al Bayern: “Non lo nego, ma i dirigenti del Bayern non ha voluto correre rischi. Li capisco, io stesso fino a poco fa non ero sicuro che sarei tornato a giocare, era normale avere dei dubbi ma ora sto benissimo”.