Brasile: Arrestato in panchina mentre suo club giocava, l'accusa è sequestro

Incredibile in Brasile. Con l'accusa di aver fatto parte di una banda di sequestatori che avrebbero anche utilizzato carte di credito rubate, un giocatore 21enne del Sapucaiense, club di seconda divisione dello stato del Rio Grande del Sud, è stato arrestato mentre si giocava la partita della sua squadra. Marlon Natanael de Lima Alexandre sedeva in panchina allo stadio Arthur Mesquita nel match contro la Farroupilha, valevole per il Campionato Gaúcho, quando in campo sono entrate le forze dell'ordine che lo hanno ammanettato e condotto fuori dallo stadio al 15' della ripresa. L’arresto è avvenuto in maniera tranquilla e il club in cui gioca la punta, che non ha nulla a che fare con il reato in esame, ha collaborato con le forze dell’ordine brasiliane. Altre sei persone sono state arrestate e accusate per questo sequestro di persona. Marlon Natanael de Lima Alexandre, che ha negato le accuse ai di fronte ai giornalisti, era stato arrestato anche l’anno scorso per esser in possesso di un veicolo rubato. Il commissario di polizia Cesar Carrion è stato laconico nel commentare la vicenda: “E' disdiscevole che un calciatore si butti nel crimine, ha uno stipendio di oltre mille reales (circa 320 dollari) e poteva avere un futuro brillante”.

Stefano Grandi