14/06/2020 16:10
“La partita l’ha fatta l’Inter, come all’andata. Il Napoli ha trovato due circostanze che hanno permesso di passare il turno. Conta poco quanto giochi ma conta quanto segni. Penso che i nerazzurri abbiano alla fine giocato bene anche se smorzati in attacco. Forse c’è stato un errore tattico: in vantaggio fuori casa su calcio d’angolo non c’è bisogno di tutti i difensori dentro l’area. Quel gol è stato un fulmine a ciel sereno. Tanto di cappello a chi ha passato il turno”. Nel giorno del suo compleanno Paolo Bonolis è intervenuto a Radio Sportiva commentando l'eliminazione dalla Coppa Italia della "sua" Inter. Lo showman si è soffermato anche su Lautaro ("La sua gara non è stata eccellente, come quella di Lukaku. Non dimentichiamoci che è molto giovane e gestire determinate pressioni non è semplice”) e sulle critiche a Conte: “Non penso sia intoccabile, ha fatto un ottimo lavoro fino a questo punto. Ci sono stati diversi infortuni che hanno costretto a giocare sempre con gli stessi giocatori in questo momento importante della stagione. Sanchez è tornato a pelo dopo essersi fermato. L’Inter ha manifestato grande compattezza, il 3-5-2 si addice all’allenatore e penso che alcuni giocatori possano migliorare. Mi aspetto che sul mercato la famiglia Zhang punti a fare uno scalino ulteriore. Il campionato non è compromesso e c’è un’Europa League in cui fare bene. Non vedo questo disfattismo”. Infine sulla finale: “Difficile tifare per una delle due, da interista non posso che sperare che vinca il Napoli ma non per cattiveria. Il rapporto-confronto con i bianconeri è ormai viscerale, ma la Juventus ha una squadra formidabile e ha sicuramente tutte le possibilità di portare a casa la coppa”.