Biasin: Atleti e presidenti non vorrebbero giocare ma non possono dirlo

Si sofferma sulla precarietà del mondo del calcio Fabrizio Biasin su Tmw. Nel suo editoriale la firma di Libero scrive tra l'altro: "Il rischio di infortuni a raffica, per dire, è concreto che di più non si può. Dice Gastaldello, capitano del Brescia: “Giocare in estate 12 partite ci porta incontro a rischi incredibili. Scendere in campo alle 16.30 d’estate è scandaloso"... Giocheremo (13 giugno recuperi, dal 20 il campionato), ma sarà un pro-forma per incassare i soldi delle tv. Lo faremo nella speranza di non mettere a rischio la stagione 2020-21, quella sì realmente da preservare. Parliamoci chiaro: i “Gastaldello” sono tanti, anche tra i dirigenti e presidenti, solo che non vogliono esporsi perché significherebbe regalare un assist clamoroso ai signori delle tv per dire “Ok, non vi paghiamo, del resto siete stati voi a dirci che non volete giocare…”.