Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 19 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Berlusconi non cede, Galliani tutor di Inzaghi, Mexes guida vecchia guardia

21/01/2015 18:10

Berlusconi non cede, Galliani tutor di Inzaghi, Mexes guida vecchia guardia |  Sport e Vai

Giorni turbolenti in casa Milan. La sconfitta con l’Atalanta ha di fatto aperto la crisi – già latente nelle settimane precedenti – in casa rossonera e a via Turati si cerca di far quadrato. Ognuno secondo il suo ruolo, a partire dalla massima carica, ovvero dal presidente Berlusconi che ha smentito seccamente di voler cedere il club. Frigge anche Galliani, che anche oggi ha assistito all’allenamento ed ha parlato alla squadra. Dopo averlo fortemente voluto e perennemente osannato (come tutto l’ambiente milanista, del resto, presidente, stampa e tifosi compresi) l’ad non può rimangiarsi ora la fiducia nei confronti di Inzaghi. I fischi di San Siro li ha sentiti anche lui e sa che il tecnico in questo momento è l’oggetto più esposto del tiro al bersaglio mediatico. Accantonata l’ipotesi Sacchi, che comunque si sarebbe dovuto occupare solo del settore giovanile, sarà proprio Galliani il tutor di Superpippo in questo momento difficile. L’ad sarà ancor più presente e proverà a dare la scossa al gruppo. Sul fronte mercato dopo l’arrivo di Suso si sfoglia la margherita – solo ufficiosamente – per un attaccante (Borriello?) e un terzino sinistro mentre Niang è stato ceduto al Genoa. Con Inzaghi che riflette sui suoi errori è la vecchia guardia ad uscire allo scoperto e a prendersi le sue responsabilità.

MEXES NON CERCA ALIBI - E’ il caso di Mexes che ha parlato a Milan Channel: “Abbiamo iniziato malissimo il 2015, dobbiamo riprenderci in fretta. Non siamo lontani dal terzo e dobbiamo riprenderci subito se vogliamo provare a raggiungere il nostro obiettivo. Stiamo lavorando per migliorare quello che non va bene, vogliamo raccogliere più punti possibili in classifica. Non dobbiamo cecare scuse, dipende solo da noi. Forse dopo le partite con Napoli, Roma e Real abbiamo mollato un pochino. Dobbiamo ricompattarci tutti ed essere più squadra. Noi non siamo quelli che si sono visti in queste tre partite. Speriamo di fare bene con la Lazio”. Contro la Lazio è un test-verità: “E’ una squadra che lotta come noi per il terzo posto. Noi andremo a Roma per fare punti e fare una bella figura perché noi siamo il Milan. Vogliamo tornare quelli che eravamo prima di Natale, è solo una questione psicologica. Dobbiamo tornare a giocare semplici”. Dopo aver ribadito di sentire la vicinanza della società ( “La sentiamo molto. Siamo tutti sulla stessa barca e usciremo tutti insieme dalla crisi. In campo dobbiamo dare di più e correre di più”) ed aver elogiato i compagni di reparto ( “Siamo sei centrali ma ci sono sempre squalificati e infortunati, quindi tutti possiamo dare una mano importante. C’è una bella concorrenza. Personalmente sono contento di giocare tanto in questo momento, ma preferirei vincere”) Mexes saluta Niang e dà il benvenuto a Suso: “Ho sempre cercato di dare a Niang il mio sostegno. È un bravo ragazzo, deve capire che è un professionista e ora deve sfruttare l’opportunità che gli è stata data per giocare e far vedere le sue qualità. Suso è un ragazzo tranquillo, lo vedo sereno e si allena bene. È un giocatore forte”.

Stefano Grandi     


Tags: milan GALLIANI INZAGHI Mexes berlusconi niang

Articoli Correlati