20/06/2020 10:23
Rino Gattuso ha stregato tutti. Non solo tifosi, addetti ai lavori ed ex azzurri. Anche Paolo Bargiggia che probabilmentre vede nel successo del tecnico calabrese una rivincita personale giacché aveva sempre criticato e contestato aspramente Ancelotti nell'anno e mezzo in cui è rimasto alla guida del Napoli. Il giornalista di Mediaset elogia Gattuso in un'intervista ad Alessandro Sacco de Ilnapolionline e dice: "il merito di Gattuso è quello non solo di aver dato insegnamenti tecnici e tattici - il gioco è piuttosto semplice, un merito non da poco - ma è realmente riuscito ad entrare nella testa della rosa del Napoli, ha fame, molte motivazioni, vista anche la giovane età, stesso accadeva quando era in campo.
Gattuso è stato decisivo secondo Bargiggia (che non è mai stato amato dai tifosi azzurri per le sue critiche pungenti) che aggiunge: "La svolta non è stata solo questa, ma anche il punto di non ritorno con Ancelotti, per la questione ammutinamento e le multe. Da una parte la squadra che si rifiutava di andare in ritiro e la società dall’altra. De Laurentiis ha fatto un passo indietro ora il Napoli e Gattuso sono diventati una sola cosa".
Bargiggia dice: “Gattuso e Simone Inzaghi, con esperienze e idee tattiche diverse più a favore del tecnico della Lazio, ma entrambi rappresentano il nuovo che avanza. Simone Inzaghi piaceva alla Juventus, perciò non è una novità che stia facendo bene, Gattuso può percorrere la strada intrapresa dal mister della Lazio e fare la differenza. Ora Gattuso credo che continuerà a lavorare nella testa dei calciatori fino alla fine della stagione. Milik? Il Napoli una proposta gliel’ha fatta, ma il polacco attende se dovessero arrivare offerte ancora più vantaggiose. Il rigore segnato in finale potrebbe cambiare la cose, staremo a vedere”.