Azerbaijan, giornalista ucciso dopo aver criticato calciatore su Facebook
11/08/2015 16:45
In
Azerbaijan la critica ad un giocatore della nazionale è costata la vita ad un
giornalista, picchiato a morte. In un’intervista video registrata in ospedale prima di morire per le ferite, il giornalista Rasim Alyev ha accusato Javid
Huseynov, calciatore del Gabala e della nazionale azera, di aver architettato un vero e proprio agguato contro di lui. Il calciatore aveva sventolato una bandiera della Turchia durante una partita di Europa League giocata a Cipro e poi compiuto dei gesti osceni nei confronti di un giornalista greco. Su Facebook, Alyev aveva aspramente criticato Huseynov, spiegando di non voler essere rappresentato in nazionale da un “personaggio tanto immorale”. Secondo il racconto di Alyev, Huseynov avrebbe chiesto al giornalista di incontrarlo per parlare della questione, ma all’incontro si sarebbero presentati solo degli energumeni, che l’hanno picchiato selvaggiamente. Ricoverato in ospedale, Alyev è poi morto per le ferite. Il presidente dell’Azerbaijan, Ilham Alyev, ha condannato l’episodio parlando di minaccia alla libertà di parola.
Articoli Correlati