16/10/2015 12:12
L'innumerevole serie di gravi infortuni al ginocchio in Premier League? Colpa dei campi in erba artificiale. Ne è sicuro Glenn Murray, attaccante del Bournemouth, secondo cui la ragione principale dei tanti incidenti di questo inizio di campionato - rottura del legamento crociato per Danny Ings, Joe Gomez, Tim Krul, Tyrone Mings, Max Gradel e Callum Wilson, giusto per fare qualche nome - è da attribuire all'ammodernamento dei prati degli stadi. "Non riesco a credere al fatto che la rottura del crociato possa essere diventata improvvisamente comune", ha cinguettato Murray su Twitter. "La colpa è da attribuire al nuovo tipo di terreno su cui giochiamo. Se ora ci impedirà di utilizzare al meglio i nostri corpi, prima o poi ci ucciderà".