Anche tre argentini del Metalist non vogliono più tornare in Ucraina

Dopo la vicenda dei 6 giocatori dello Shakthar Donetsk che si sono ammutinati, rifiutandosi di prendere l’aereo che li avrebbe riportati un Ucraina una situazione similare si è venuta a creare nel Metalist Kharkiv. Tre argentini hanno espresso la loro ferma intenzione di lasciare il club a seguito dell’instabilità politica e dei sanguinosi scontri in Ucraina. Il capitano del Metalist Alejandro Gomez e il suo compagno Jonathan Castaldo hanno fatto sapere che rimarranno in Argentina fino a quando la situazione non si sarà normalizzata: “Non è pensabile rimanere in un paese dove non ti senti più al sicuro e dove nessuno può garantire per la tua incolumità”. La settimana scorsa li aveva preceduto un altro giocatore argentino, Sebastian Blanco, che si era rifiutato di rientrare in Ucraina dopo lo stage precampionato in Austria: “La situazione lì non è normale, ho deciso di rimanere a Buenos Aires”. Stefano Grandi