Anche Chilavert contro Maradona: Appoggia gli assassini in Venezuela

Continuano a far rumore le parole di Maradona che si è schierato apertamente a favore della politica di Nicolas Maduro in Venezuela. L'ex fuoriclasse del Napoli in un messaggio su Facebook (che però ora risulta rimosso sul suo profilo personale) aveva preso posizione sulle delicate vicende venezuelane scrivendo: «Quando Maduro lo ordinerà, mi vestirò da soldato per combattere contro l'imperialismo, sono chavista fino alla morte» dicendosi pronto a prendere le armi per combattere «coloro che vogliono impossessarsi delle nostre bandiere, che sono la cosa più sacra che abbiamo. Viva i venezuelani purosangue, non i venezuelani interessati e ammanicati con la destra.Viva Chavez! Viva Maduro! Viva la rivoluzione!». Prima era stato Mario Kempes, altra vecchia gloria del'Argentina, ad attaccarlo (“come puoi appoggiare la morte di 124 giovani che volevano difendere la libertà e la democrazia del Paese? No alla dittatura, Venezuela libero”) ora anche lo storico portiere del Paraguay, Josè Luis Chilavert, si è unito alla polemica. Un messaggio netto sui social per dire: “Maradona è bruciato ed è normale che appoggi gli assassini del popolo in Venezuela. Parla contro l'imperialismo però lui vive a Dubai...”.

Stefano Grandi