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Ancelotti contro tutti: Quale fallimento? Ecco come stanno le cose

27/04/2019 12:26

Ancelotti contro tutti: Quale fallimento? Ecco come stanno le cose |  Sport e Vai

"L'unico grande rammarico è la coppa Italia dove forse siamo usciti per colpa nostra". Carlo Ancelotti va all'attacco. Ha sentito critiche e polemiche ma non ci sta l'allenatore del Napoli: "La mia analisi resta positiva, questa squadra mi ha fatto vedere tante cose buone nella prima parte di stagione e anche qualche limite nella seconda metà. Si va avanti ancora con più fiducia. Vedo una squadra forte, i limiti possono essere limati nella prossima stagione. Ma sono molto felice di essere qui. Il resto sono chiacchiere. Si parla di fallimento, vedo un ambiente negativo ma nessuno ha mai detto che avremmo vinto lo scudetto o la Champions, è un ottimo risultato partecipare alla prossima Champions". Ancelotti ribatte colpo su colpo a tutte le critiche: "E' un falso storico dire che la squadra ha problemi fisici, correndo di meno a volte si vince anche, anzi spesso. Sapete quante volte è successo? Quattordici. Non è vero che non corriamo, secondo alcuni dati il Napoli è primo in serie A a livello fisico. Perchè questa negatività allora? Non è corretto correlare neanche il mio salario con i risultati della squadra che per alcuni possono essere positivi. La società non fa questa correlazione". Esclusa l'idea di abbandonare la barca: " Estimatori altrove? Li ho. Ma il contratto vale, non c'è nessuna discussione. Io sto benissimo al Napoli. C'è ancora più voglia di continuare qui a Napoli e proseguire il lavoro iniziato. Ci sono tutte le condizioni perchè io qui stia bene e rimanga motivato. Il resto sono chiacchiere". Catenaccio invece sul momento difficile di Insigne: "Non ci sarà domani, ha provato questa settimana, ha ancora problemi a questo tendine dell'adduttore, sente fastidio. S'è allenato in maniera alternata, ma è un problema che ha già da qualche tempo. Non è serio, ma non gli permette di allenarsi al meglio e fare tutto quello che sa fare. Bisogna avere pazienza. L'unica strada è allenarsi bene, focalizzarsi sul lavoro, s'è allenato molto bene ma ha questo piccolo fastidio, ma lui sa già la strada, non c'è alcun caso, nessun problema. E' dispiaciuto per i fischi, ma guarda avanti e noi dobbiamo supportarlo. Così come Allan che ha qualche fastidio da sovraccarico. Recupera però Albiol, è una buona notizia, anche se non credo partirà dall'inizio". Il rammarico per l'eliminazione dall'Europa resta: "Si confonde l'aspetto fisico con quello psicologico, la sconfitta con l'Arsenal non ha a che fare con la brillantezza, se ci fosse un calo fisico lo avremmo valutato ma non ci risulta. Abbiamo un limite di personalità che va limato nella prossima stagione". Potrebbe essere il mercato a colmare questo gap: "E' un problema che ci ha penalizzato nella gestione delle difficoltà, l'arrivo di nuovi giocatori lo può limare in parte ma anche il lavoro in campo e l'attitudine positiva da parte di tutti, un lavoro che richiede un po' di tempo ma che si può fare". E se qualche big va via? "Non c'è esigenza di vendere qualcuno per fare un mercato positivo che faremo seguendo le nostre idee, se qualcuno vuole andar via non lo trattengo, non l'ho mai fatto".

 


Tags: napoli ancelotti insigne

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