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Ancelotti: Competitivi anche in Champions, voglio Napoli con tante identità

17/09/2018 17:57

Ancelotti: Competitivi anche in Champions, voglio Napoli con tante identità  |  Sport e Vai

La Champions è casa sua. Ancelotti la conosce, l'ha vinta – tre volte - e la ritrova ora. Si vede che aspetta con ansia di riannusare quell'atmosfera ma sa che a Belgrado con la Stella Rossa sarà dura: “Sono stato due volte qui, nell'88 da giocatore e fu una gara difficilissima, divenne famosa nella storia del calcio per la storia della nebbia, e poi nel 2006 da allenatore nei preliminari, speriamo non ci sia due senza tre. La gara della nebbia la ricordo bene, quella Stella Rossa aveva giocatori fantastici, poteva essere una finale. Ricordo anche un gol clamoroso annullato...”. Il presente è diverso: “E' un girone difficilissimo che affrontiamo con entusiasmo e voglia. Abbiamo rispetto anche della Stella Rossa che è molto forte e ha grandi valori, non solo di Liverpool e Psg”. La voglia di giocarsela c'è ed è tanta: “Se ricordo le tre Champions vinta dico che col Real c'era l'aspettativa di arrivare fino in fondo, le due volte col Milan iniziammo dal preliminare ma non c'era l'aspettativa di vincerla. La Champions è questa; non puoi pensare troppo in là. E sarà così anche col Napoli. Siamo competitivi ma un conto sono le chiacchiere e un conto i fatti, non abbiamo l'esperienza di altre squadre ma tanta voglia di giocarla al meglio. C'è grande eccitazione per giocare questa competizione, con la preoccupazione di iniziarla bene e giocare al meglio”. Con la Fiorentina si è visto un Insigne super anche nel ruolo di falso nueve ma Ancelotti non si sbilancia su chi giocherà e in che ruolo domani sera: “Insigne ha dimostrato che può giocare dappertutto, è stato sveglio, volitivo, preciso nella posizione da prendere. Vediamo se domani giocherà, ha già giocato sabato e chi non ha ancora recuperato rimane fuori”. Sui cambiamenti apportati al Napoli di Sarri, Ancelotti chiarisce: “Si parla molto di identità e destrutturazione ma io continuo a ripetere che il grande patrimonio fatto negli ultimi tre anni non voglio distruggerlo, cerco solo di dare altre opportunità sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Non voglio che la mia squadra abbia una sola identità, ma che ne abbia tante”. Sulla formazione nessun indizio: “Dobbiamo valutare chi ha giocato 2 giorni fa, qualcuno ha finito con i crampi, vedrò l'allenamento. Abbiamo bisogno di una squadra fresca perchè credo che i ritmi saranno alti”.

Stefano Grandi


Tags: napoli carlo ancelotti champions

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