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Ancelotti bluffa o pensa davvero che non serva un altro attaccante?

30/07/2018 09:54

Ancelotti bluffa o pensa davvero che non serva un altro attaccante? |  Sport e Vai

I problemi non abitano qui, o almeno non nella testa di Carlo Ancelotti. Impossibile strappare una critica o una richiesta di mercato al tecnico del Napoli, lui va avanti per la sua strada e laddove c'è un'emergenza inventa di gusto suo. I terzini non ci sono? E che fa? Ci mette Luperto a sinistra, s'inventa Allan o Tonelli a destra, studia l'ipotesi Koulibaly esterno perchè preoccuparsi? S'è infortunato Meret? Poco male, qualcuno arriverà ma nel frattempo c'è Karnezis perchè fasciarsi la testa? In questi 20 giorni di ritiro sembrano davvero tutte rose e fiori per l'allenatore azzurro che ha sempre speso parole speciali per questo gruppo fresco, sano e voglioso. Nella sua carriera ha dovuto allenare sì tanti top-player ma anche giocatori da ricostuire (come Robben e Ribery), campioni con problemi fisici costanti. Ora che è tornato in Italia (e gli mancava tanto, dopo tanti anni di lontananza) Ancelotti si sente al centro del progetto e si coccola i progressi dei suoi ma davvero è convinto che a questa rosa non manca l'ultimo anello? Se Hamsik regista sembra (ma servono controprove più affidabili) un esperimento destinato a riuscire, se Fabiàn Ruiz si sta rivelando un vero talento, se finanche Ounas è apparso rigenerato un piccolo neo c'è. Manca ancora Mertens, è vero, così come Callejon è momentaneamente out ma non servirebbe un centravanti migliore? Ieri il tecnico si è detto soddisfatto dopo il 2-0 al Chievo: “Siamo migliorati nella fase difensiva, siamo stati più lenti nella costruzione del gioco ma in questa fase della stagione ci può stare. Milik? è qua da quattro giorni, non mi aspettavo di più e ha fatto molto bene. È bravissimo, sono contentissimo di lui. Inglese? Sono contento di tutti, ma non mi piace fare valutazioni individuali, preferisco quelle collettive- C’è abbondanza anche di terzini, Tonelli e Luperto si sono adattati con grande impegno, stiamo valutando alcune situazioni sul mercato ed avremo tempo per farlo. Non c’è emergenza, questi calciatori si adattano molto bene”. Eppure l'impressione è che – considerando Mertens un trequartista da schierare dietro le linee – i soli Milik e Inglese non bastino per essere davvero competitivi su tutti e tre i fronti. Bluffa Ancelotti quando si dice soddisfatto o entro il 17 agosto arriverà anche la ciliegina che manca?

Stefano Grandi
 


Tags: ancelotti inglese milik

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