08/03/2020 11:17
«È la partita dell’anno, ma sopratutto è la partita di Antonio Conte che dalla Juve ha avuto tanto ma che ora sembra un interista nato». Intervistato da Il Mattino parla Altobelli. Spillo è un doppio ex della sfida di stasera: «Ho fatto 11 anni nell’Inter e poi per questioni personali ho preferito togliere il disturbo. Ma in quel momento non sapevo che sarei andato alla Juve. Quando ho rotto il contratto con l’Inter per incomprensioni con Trapattoni sono andato agli Europei dell’88 senza squadra. Poi mi ha chiamato Boniperti e ho scelto di andare alla Juve. Non è stato un passaggio diretto. Contro l'Inter ho giocato a San Siro e ho fatto un assist, ma avrei preferito non giocare quella partita lì. Perché non avrei mai voluto giocare contro l’Inter. Non solo con la maglia della Juventus». Spillo parla anche della polemica legata al rinvio: "Capisco che l'Inter volesse giocarla dopo aver recuperato la sfida con la Sam pperché una vittoria le avrebbe permesso di ridurre ancora di più il gap. E allo stesso tempo capisco perché tutti la volessero giocare adesso e non a maggio quando magari il distacco tra le due squadre sarebbe stato incolmabile».Giustamente è un professionista e lavora per la squadra che lo paga. Logico che per lui è una partita chiave perché vale tanto per il futuro immediato dell’ Inter».