Albiol: Quando smetto voglio diventare il nuovo Sarri

“Sarri è divertente anche come persona. Con lui ho passato tre anni spettacolari. Mi ha fatto vedere il calcio e la partita in un modo che prima non riuscivo a valutare. È arrivato tardi nell’elite del calcio, ma per la sua personalità lo paragonerei a Luis Aragones”. A parlare a Las Provincias è Raul Albiol. Il difensore spagnolo, ora al Villarreal, ha raccontato  le stagioni in azzurro soffermandosi sull’ex tecnico: ““Un giorno andammo a giocare gli ottavi di Champions al Bernabeu. La società ci fece viaggiare in divisa, con un abito elegante, ma poi Sarri si presentò in tuta e cominciò a prenderci in giro: ‘Sembrate studenti universitari che si stanno cac... sotto all’esame’. E poi tante risate”.  Albiol ama Napoli ma non si pente di averla lasciata: "Ho fatto bene a venire al Villarreal ma è stata dura lasciare l’Italia. A Napoli stavo molto bene. Arrivai nel 2013 dopo l’esperienza al Real che non era finita nel modo migliore. Benitez però mi accolse benissimo e i tifosi mi hanno sempre riempito di affetto”. Su cosa farà dopo ha le idee chiare: “Credo che farò l’allenatore. L’entusiasmo non mi manca e ho avuto la possibilità di conoscere i migliori tecnici al mondo. Ho imparato da tutti, ma se devo scegliere una strada io vedo il calcio come Sarri. E poi in Italia ho imparato tantissimo sulla tattica".