17/09/2018 11:18
Rircordate l'antica ricetta del Rea Madrid che veniva sintetizzata con la frase ‘Zidanes y Pavones’, grandi campioni acquiustati a peso d’oro e giovani di belle speranze fatti in casa nella ‘Fabrica’, il vivaio del Madrid? La Juve con Cr7 intende seguire la politica delle merengues dei Galacticos, ma con più "Zidanes". Lo rivela il presidente Andrea Agnelli, in un colloquio con il Financial Times, in cui ha illustrato il nuovo modello di business del club campione d’Italia dopo l’arrivo del campione portoghese. L'obiettivo indicato da Andrea Agnelli al Financial Times è chiaro: far diventare la Juventus una delle società più importanti al mondo, attraverso le vittorie sul campo a partire dalla Champions League. «Pianificheremo, uno dopo l’altro, gli ultimi passi rimanenti per diventare i numeri uno», afferma Agnelli. La Juventus, tuttavia, è ancora staccata dai top club che guidano la classifica per fatturato. Il quartetto Manchester United, Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco incassa tra i 150 milioni e i 250 milioni in più rispetto alla Juventus. E anche altri club, alimentati da ricchi proprietari, come Manchester City, Paris Saint-Germain e Chelsea, generano maggiori entrate. Agnelli indica proprio la politica del “Galacticos” del Real Madrid di assumere superstar commerciabili come David Beckham, e la recente firma per il PSG dell’attaccante brasiliano Neymar, come precedenti. Sempre Ft rivela che la Juventus sarebbe in trattativa con Adidas per rivedere i termini del contratto di sponsorizzazione tecnica, a cominciare dalla parte economica, per tenere conto della maggiore visibilità data al club dall’arrivo in bianconero di Cristiano Ronaldo.