Adl: Uno solo tra James e Lozano viene e Manolas ha un difetto

"James Rodriguez risponde a un desiderio di Ancelotti, abbiamo sempre detto che avevamo bisogno di mettere a punto i due terzini e un attaccante. Non so quanto James risponda alle nostre esigenze di gioco ma la sua bravura non è in dubbio. Siccome bisogna responsabilizzare il nostro allenatore, lui lo desidera fortemente ed io non faccio una piega. Ho detto va bene, anche se è costosissimo ma andiamo avanti. Questa è una soluzione, se non dovesse andare in porto con la collaborazione di Mendes - che è tra i migliori al mondo nel suo ruolo ed è anche un amico - passeremo a operare con Raiola per Lozano". Intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del club, Aurelio De Laurentiis prova a dare risposte sul mercato. "Non possiamo prenderli entrambi, che ne facciamo degli altri? Abbiamo calciatori  forti che non possiamo ignorare, io poi ho sempre detto che prima dobbiamo vendere. Siamo ancora in una fase di studio sul mercato, a breve saremo più decisi nelle trattative". Capitolo Manolas: "Ci stiamo lavorando perchè Albiol ci ha comuniato il suo disinteresse a rimanere a Napoli. Sono chiamato a rimpiazzarlo e pensiamo a Manolas ma ci sono vari problemi: uno è caratteriale, mi dicono che ogni tanto fa le bizze e Giuntoli dovrà avere un chiarimento personale con lui e non con gli agenti perchè il nostro spogliatoio non deve avere criticità e poi c'è lo scoglio della Roma. Con il nuovo ds ha una nuova impostazione gestionale e stiamo verificando come poter acquisire a un prezzo consono, per un giocatore che comincia ad avere una certa età e non è più rivendibile, questo giocatore che mi può anche andar bene perchè ha gli attributi. Non bisogna però sperperare, ha uno stipendio importante e l'incidenza del cartellino potrebbe far diventare una cifra illogica la spesa. Devono abbassare i 36 milioni di clausola. Tutti vogliono sempre fare i primi della classe per dimostrare di essere il più bravo, mentre sul mercato bisogna essere corretti e coerenti. Io ho già una squadra completa con tanti doppioni, possiamo migliorarla ma senza fare follie economiche. All'estero è molto più semplice, all'epoca mi bastarono 3 minuti col Real per trovare un accordo con Higuain". Il patron azzurro poi ufficializza il programma estivo del Napoli con diverse novità: "Faremo due amichevoli ad agosto il 7 a Miami e una il 10 a Detroit contro il Barcellona. Andremo 4-5 giorni in America per sfidare una squadra tra le più importanti e verificare il nostro stato di salute. A Dimaro invece non giocheremo contro il Trento ma tre partite con squadre di serie B tra cui ci sarà anche il Benevento, poi andremo in Scozia, a Edinburgo, a giocare contro i campioni d'Europa del Liverpool, poi in Francia a giocare a Marsiglia prima delle due partite in Usa col Barcellona. Rientreremo, faremo una pausa di 2-3 giorni e ci prepareremo per la prima del campionato".