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Addio Suning o nuovi investitori per l'Inter? Risponde Bellinazzo

08/01/2021 12:09

Addio Suning o nuovi investitori per l'Inter? Risponde Bellinazzo |  Sport e Vai

Suning potrebbe cedere l'Inter? Oppure è soltanto alla ricerca, come sembra, di nuovi partner per affrontare con maggiore serenità un futuro che sembra denso di incognite per tutti? E ancora: c'è da preoccuparsi per il repentino stop agli investimenti imposto dalla società? Domande a cui risponde Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore con predilezione per le questioni calcistiche.

Inter, il punto di Bellinazzo

Ecco alcuni stralci, i più significativi, della lunga intervista concessa dal giornalista in esclusiva a Fcinter1908.it:

"Cessione del club? No. Dall’acquisto dell’Inter, Suning ha investito nel club più di 650 milioni e chiaramente ha tutte le intenzioni di andare avanti, per vedere i frutti di questi investimenti. Dunque, non c’è alcun tipo di documento o indicazione che possa far presumere una prossima cessione della società".

"Nei bilanci chiusi al 30 giugno 2020, l’Inter era in perdita di 100 milioni. Immaginiamoci cosa possa succedere quest’anno. Potrebbero esserci un centinaio di milioni di mancati ricavi, o qualcosa in meno. L’Inter da San Siro incassava tra i 40 e i 50 milioni di euro. Poi c’è stata la mancata qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, che ha costretto il club a rinunciare a circa 20 milioni. Alla situazione già complicata dell’anno scorso, dunque, aggiungiamo circa 75-80 milioni. Questo ci dà il quadro del momento difficile della società".

"Essendo l’Inter sul mercato, sono stati avviati dei colloqui esplorativi con vari soggetti, tra cui Bc Partners (anche se non è il solo), che potrebbero essere interessati a entrare non solo come creditori, ma anche ad acquisire delle quote di minoranza. In questo senso, si potrebbe aprire una trattativa sia con Suning, sia con LionRock Capital. La difficoltà di questa operazione è il prezzo delle quote: Suning, infatti, non intende svenderle. Si tratterebbe di acquisire un pacchetto azionario di minoranza, dato che Suning non vuole scendere sotto il 51%".

"Se vendesse ora, Suning perderebbe molto. Si significherebbe svendere. C’è solo da tenere la barra dritta in un momento di crisi che è nei fatti. Se poi domani mattina dovesse arrivare qualcuno a offrire 900 milioni a Suning per l’Inter, credo che la proprietà ci penserebbe. Ma non c’è nessuno all’orizzonte che possa offrire questi soldi per l’Inter e Suning non vuole vendere"

In questo momento, il nome di Bc Partners è l’unico su cui c’è una certa convergenza. Non escludo che qualcuno abbia chiesto informazioni. Soprattutto dalla parte dell’Arabia Saudita, dove sono interessati a entrare nel calcio, più che dal Qatar. Ma mettere in relazione questo interesse con l’Inter al momento non trova riscontri da parte nostra".

"Quando Suning ha preso l’Inter, il valore era di poco sotto al mezzo miliardo. Considerato il valore dell’Inter e l’indebitamento, siamo sugli 800-900 milioni. Non oltre il miliardo".

"C’è una forza importante dietro l’Inter, Suning lo ha dimostrato con i suoi investimenti. Anche qualora il club dovesse essere ceduto, proprio perché parliamo di una realtà forte, sarebbe ceduto in buone mani. Ma al momento non c’è nulla che possa far pensare a questo".


Tags: inter cessione Suning

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