Carpi-Atalanta 1-1, Verdi risponde a Kurtic

Al “Braglia” finisce con un pareggio con un punto che serve decisamente di più all’Atalanta, mentre il Carpi rimane in una situazione di classifica davvero difficilissima. Primo tempo nervoso, tanti falli a spezzettare il gioco con le squadre che non vogliono lasciare spazi, faticano ad arrivare le occasioni da rete. Al ventisettesimo però ne ha una Lasagna ma l’attaccante sbaglia l’ultimo controllo a tu per tu con Sportiello. Gli orobici fanno troppo poco in attacco ed il primo tiro in porta arriva a due minuti dall’intervallo, con un destro potente di De Roon ma troppo centrale con Belec che lo blocca. All’intervallo squadre al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa però arriva il vantaggio atalantino: D’Alessandro lavora un buon pallone e lo serve in mezzo dove arriva Kurtic che segna da due passi. Il Carpi non si arrende e cerca con insistenza il pareggio sbattendo però sempre su Sportiello, finché al trentesimo l’ex Borriello commette fallo in area su Poli e Verdi dal dischetto è freddissimo. Dopo il pari continua la guerra di nervi ma nelle due aree di rigore c’è più confusione che gioco. Alla fine il risultato sembra essere quello più giusto per quanto visto in campo.

Il tabellino del match

CARPI (4-4-1-1): Belec, Poli, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Martinho (Pasciuti dal 43’ pt), Bianco, Lollo, Di Gaudio (Verdi dal 18’ st); Lasagna (Mancosu dal 24’ st), Mbakogu. A disp. Brkic, Colombi, Sabelli, Cofie, Zaccardo, Porcari, de Guzmán, Crimi, Suagher. All. Castori.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; A. Masiello, Bellini, Paletta, Dramé; Kurtić, de Roon, Cigarini (Migliaccio dal 27’ st); D’Alessandro, Pinilla (Borriello dal 22’ st), Diamanti (Gakpé dal 41’ st). A disp. Radunović, Brivio, Bassi, Stendardo, Gagliardini, Freuler, Cherubin, Monachello, Berat. All. Reja.

Arbitro: Calvarese di Teramo.

Reti:  Kurtic (A) al 7’ st, rig. Verdi (C) al 30’ st.

Note: ammoniti Bellini (A), Lollo (C), Diamanti (A), Gagliolo (C), Poli (C), Borriello (A).