Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 29 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Juventus, ecco perchè è meglio l'Atletico che il Monaco

20/04/2017 14:33

Juventus, ecco perchè è meglio l'Atletico che il Monaco |  Sport e Vai

Domani alle 12 scoprirà il suo avversario in semifinale di Champions, dopo l'impresa col Barcellona, ma alla Juventus è già scattato il toto-sorteggio. In pochi si sbilanciano su quale sarebbe l'avversario migliore da incontrare ed è anche ovvio perchè chiunque arrivi fin qui è un pericolo reale ma ci sono diversi elementi che possono indicare in quello con l'Atletico Madrid il miglior accoppiamento possibile. Ipotesi non da tutti condivisa, perchè la squadra do Simeone è un osso duro, corre tanto, è aggressiva e gioca pesante ma ecco perchè forse è meglio che non incontrare Monaco o Real Madrid in semifinale. Innanzitutto i numeri: l'Atletico in Champions finora ha vinto 7 partite, ne ha pareggiate due e ne ha persa una. Vanta tre semifinali vinte (tutte finali poi perse, compresa quella dell'anno scorso a Milano con il Real) ma ha meno qualità della Juve. Gioca a specchio, ma quando si affrontano due squadre con caratteristiche simili la spunta quasi sempre quella con i giocatori più forti, con la classe. La Juventus di Allegri è meno “operaia” dei colchoneros e più imprevedibile. Alla fisicità di una difesa granitica e di un centrocampo solido con un Khedira sempre più uomo-squadra può aggiungere la qualità di Higuain e la fantasia di Dybala. Giocatori che l'Atletico non ha: il loro miglior uomo è indubbiamente Griezmann (cinque gol finora in Champions quest'anno) ma attorno a lui ci sono giocatori di minor qualità. Indubbiamente gente come Gabi, Koke e Carrasco daranno battaglia, è la loro miglior arma, ma nel doppio confronto è più facile che esca fuori la classe della Juve che non la “garra” dell'Atletico.

LE INSIDIE DEL MONACO - C'è chi pensa che l'avversario più morbido sia il Monaco, ma probabilmente è un errore. La spensieratezza è una qualità rara e il Monaco la possiede di certo. Mbappé poi è in grado di far passare una notte insonne a qualsiasi difensore. Il 18enne attaccante ha già segnato al ritorno contro il Manchester City e il Borussia Dortmund ed è arrivato a cinque gol in quattro partite. Oltre alla velocità di Mbappé e Benjamin Mendy, protagonista di grandi incursioni sulla sinistra, il Monaco ha centrocampisti di qualità come Bernardo Silva e Thomas Lemar. Dopo i due gol ispirati mercoledì, Lemar è a cinque assist nella fase a eliminazione diretta. E infine c'è un certo Falcao che ha una media gol in Europa superiore a quella di Ronaldo e Messi. Nel 2004 arrivò in finale (battendo il Chelsea) con Ranieri in panchina e perdendo poi col Porto di Mourinho e con Jardim quest'anno sta facendo anche meglio. Primo in Ligue1, può centrare il triplete (come Juve e Real). Non ha una rosa lunghissima ma entusiasmo e classe. Sa come mettere in difficoltà chiunque e, a differenza del Barcellona che è rimasto prigioniero del tiki-taka, sa aggredire in velocit. Meglio per la Juve affrontarlo eventualmente in gara secca, dove conta anche l'esperienza. Esperienza che chiaramente ha il Real Madrid, a caccia della “dodicesima”. Non è insuperabile in difesa la squadra di Zidane ma se in squadra hai Ronaldo, Benzema e Bale i gol li fai sempre, anche a una superdifesa come quella bianconera. Indubbiamente Real-Juve sarebbe una semifinale spettacolare ma contro i bianchi è meglio evitare il Bernabeu e giocare in gara singola una finale a Cardiff....

Stefano Grandi


Tags: juventus atletico madrid monaco

Articoli Correlati