Scandalo doping in Inghilterra, 150 atleti coinvolti anche di Premier League

Il vento del doping soffia anche oltre la Manica. Almeno stando a quanto rivelato oggi dal Times che pubblica un'intervista choc ad un medico che ha rivelato di aver prescritto sostante dopanti a circa 150 atleti del Regno Unito, anche atleti della Premier League.

Il chiacchierato medico si chiama Mark Bonar e avrebbe prescritto negli ultimi 6 anni diverse tipologie di sostanze proibite (epo, ormoni per la crescita e steroidi). Secondo il Sunday Times uno sportivo si è messo in contatto con l'agenzia antidoping, fornendo prove del presunto programma doping della clinica londinese. Il Governo britannico ha subito aperto un'indagine come riferito dal ministro della Cultura e dello Sport John Whittingdale alla Bbc: "Sono scioccato e preoccupato dalle accuse. Ho chiesto un'investigazione indipendente e urgente per chiarire quali ulteriori azioni siano necessarie per garantire che lo sport britannico resti pulito. Non ci sarà alcuna tolleranzasul doping". 

La stessa Ukad, l'agenzia antidoping inglese finanziata con 7 milioni di sterline all'anno, avrebbe sottovaluto il problema che gli era stato segnalato un paio di anni fa. Ancora non si sanno i nomi degli alteti coinvolti. Per quanto riguarda il calcio sarebbero coinvolti giocatori del Chelsea, dell'Arsenal e del Leicester.