Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 28 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Ozil attacca la Germania: quando vinciamo sono tedesco, quando perdiamo immigrato

08/11/2018 11:11

Ozil attacca la Germania: quando vinciamo sono tedesco, quando perdiamo immigrato |  Sport e Vai

Mesut Ozil torna a parlare del suo ritiro dalla nazionale con parole ricche di sconforto e risentimento, ma anche di speranza e d’amore. Il centrocampista dell’Arsenal spiega i motivi che l’hanno indotto in estate a dare l’addio definitivo alla maglia della Germania e spiega come sia totalmente impermeabile alle critiche dei giornali e dei tifosi, ma di badare solamente ai pareri e ai consigli della sua famiglia: «Non ascolto quello che dice la gente, non me ne può importare di meno. Non mi interessa di ciò che la gente possa pensare di me, so che ci sono persone a cui non piaccio, ma io non posso farci niente, questa è la vita. L’unica cosa che mi importa è il pensiero delle persone a me più care, quelle che fanno parte del mio circuito intimo». La situazione è complicata, ai mondiali di Russia la nazionale tedesca è uscita clamorosamente alla fase a gironi. Comprensibile la rabbia dei tifosi che però hanno trovato come capro espiatorio il solo Ozil, come se un solo calciatore possa essere responsabile del fallimento di una nazione intera. A complicare la situazione di Ozil c’è la fotografia incriminata con il presidente turco Erdogan, che in Germania non è ben visto: un periodo non brillante in nazionale, sommato a una foto così delicata, hanno creato una frattura insanabile, ma come ha già spiegato Ozil: «Quando vinciamo sono tedesco; quando perdiamo sono un immigrato». Parole cariche di risentimento, ma Ozil dimostra anche di saper passare sopra le ingiustizie e ringrazia tutti i tedeschi che invece l’hanno difeso e appoggiato in questo periodo così difficile. 


Tags: mesut ozil erdogan germania

Articoli Correlati