Calcio Toscana, Serie D: Grosseto-Budoni 3-­0

Grosseto-Budoni 3-­0

GROSSETO: Gagno 7, Ungaro 6, Maciucca 6, Libutti 5.5, Di Giorgio 5.5, Lauria 6.5, Cremonini 6 (37'st Vaccaro sv), Nichele 5 (12'st Zotti 6.5), Nappello 5.5 (37'st Schettino sv), Olivieri 6.5, Di Gennaro 6. A disp.: Lanzano, Baylon, Patierno, Grieco, Battaglia, Peana. All.: Orlandi

BUDONI: Picco 6, Tumbarello 5.5, Farris 5.5, Balzano 5 (31'st Paganelli sv), Nnamani 6, Tricoli 5.5, Lamcaj 5.5, Segato 6, Santoro 6 (37'st Saiu dv), Giglio 6.5, Meloni 5.5. A disp.: Sarao, Mastio, De Rosa, Deiana, Mbaye. All.: Cerbone

ARBITRO: Fusco di Brindisi (Santamarina e Turiello di Napoli)

RETI: 27'st Zotti, 36'st Di Gennaro, 40'st Oliveri

NOTE: Ammoniti Di Giorgio, Nnamani, Olivieri, Santoro, Maciucca

Si spegne negli ultimi venti minuti di gara la speranza del Budoni di uscire dallo Zecchini di Grosseto almeno per un punto. Ma non basta la gara accorta da parte dei sardi, ordinati e pronti a colpire con azioni manovrate di ripartenza. La differenza la fa la precisione al tiro: a due conclusoni di Giglio parate con maestria da Gagno fa da contraltare una punizione di Zotti che rompe la resistenza del Budoni e apre le porte alla girandola dei gol nel finale che portano al risultato del tabellino. Un passivo troppo pesante per quello che si è visto in campo, visto che un pareggio, alla fine, non avrebbe fatto gridare allo scandalo
La partenza è subito dei maremmani, dopo una naturale fase di studio. Subito pericoloso il cross dalla destra di Oliveri ma Nnamani anticipa tutti e sventa ogni pericolo. E' il Grosseto che cerca ifin da subito di mantenere il pallino del gioco senza far ragionare il centrocampo del Budoni, ma la linea difensiva è sempre attenta e pronta a chiudere i varchi avversari per poi ripartire in velocità anche se il terreno, non in ottime condizioni, rende complicata ogni manovra. Per vedere il primo tiro in porta bisogna attendere il 16' del primo tempo ed è il Budoni ad andare vicino al gol. Giglio, defilato, indovina il diagonale, Gagno è attendo e devia il tiro in corner, che rimane però senza esito. Il Grosseto ha più difficoltà ad arrivare verso la porta di Picco: solo al 20' sugli sviluppi di un calcio di punizione Ungaro prova una girata di testa ma la palla termina ampiamente alta. Sul fronte opposto è Balzano a provare dalla distanza ma il pallone termina sul fondo.
La gara non decolla e supera la prima mezz'ora senza grossi sussulti: la manovra del Grosseto è prevedibile, il Budoni rimane attento e senza sbavature e non deve faticare poi tanto a contenere i maremmani. Quando il pallone arriva in area, poi, ci pensa Picco a tenere tranquilla l'intera retroguardia. Sono gli ultimi dieci minuti della prima frazione a infiammare il confronto. Al 38' Olivieri protesta per un presunto contatto in area con Nnamani ma per l'arbitro Fusco è tutto regolare. Un minuto dopo è lo stesso Oliveri che serve Nappello, spizzata di testa per Di Gennaro ma Picco è velocissimo ad anticipare le intenzioni dell'attaccante di casa. Ancora una protesta per i maremmani quando al 41' Nappello, dopo uno slalom, viene affrontato in area ancora da un onnipresente Nnamani. Entrambi cadono in terra ma anche in questo caso l'arbitro non ravvisa estrei per un fallo. Brivido ancora sul finale di tempo, con una gran botta di Lauria che non va troppo distante dall'incrocio dei pali.
Nella ripresa squadre in campo con gli stessi effettivi ma l'inerzia del match non sembra cambiare. Anzi, è il Budoni che sembra farsi più intraprendente e Giglio colleziona la seconda grande occasione di giornata al 6', ma anche stavolta il diagonale dell'attaccante trova l'opposizione di Gagno. E' sempre il Budoni a farsi più pericoloso dalle parti di Gagno: al 14' è Santoro che prova la botta da centro area ma il portiere si salva ancora in corner. La risposta del Grosseto è affidata ai calci da fermo: ma la punizione di Zotti al 22' trova Picco pronto alla presa a terra.
Ma proprio quando la gara sembrava portarsi verso una fase di stanca il risultato si sblocca. E' ancora Zotti, inserito da mister Orlandi al posto di Nichele che sempre da calcio di punizione trova l'angolo giusto e batte un incolpevole Picco. Cerbone, subito il gol, corre subito ai ripari e inserisce Paganelli al posto di uno spento Balzano per aumentare la spinta offensiva. Un attaccante per un centrocampista, anche perché adesso sono i sardi a dover fare la partita, mentre il Grosseto si trova sul terreno più favorevole per i suoi veloci cursori di fascia. Ma il vantaggio mette le ali ai padroni di casa che al 36' della ripresa trovano il raddoppio. Tiro-cross dalla destra, Tricoli interviene alla disperata e fa impennare il pallone, Di Gennaro è il più lesto di tutti e mette in rete per il 2-0.
E'il colpo di grazia per il Budoni che finisce per affondare sotto i colpi di un Grosseto che trova spazi e agilità di manovra. In contropiede è Olivieri al 40' della ripresa a infilare Picco per il 3-0 che è la condanna definitiva per i sardi. Fino alla fine non succede nient'altro e per il Budoni è un ko che lascia molti rimpianti per come si era incanalata la gara per tre quarti.