Nba Playoff: James salva Cleveland, i Clippers allungano su Houston

Decide Lebron James. La serie tra i Bulls e i Cavaliers torna in equilibrio, sul 2-2, grazie al colpaccio (84-86) firmato a fil di sirena da Lebron allo United Center. Un secondo al termine della gara, palla all'asso di Cleveland che trova la magìa, firmando un canestro sullo scadere con una parabola incredibile. Chicago deve arrendersi, dopo aver sprecato 11 punti di vantaggio accumulati nel terzo quarto e dopo essere tornata in corsa grazie ad un rocambolesco recupero nel finale, quando sembrava ormai spacciata. Tra i Bulls, inutili i 31 punti del solito Rose, i 19 di Butler  e gli 8 punti più 15 rimbalzi di Noah. Cavaliers sorretti da un James devastante, oltre che per i 25 punti messi a segno, anche per i 15 rimbalzi e gli 8 assist.

Meno sofferto il successo dei Clippers sui Rockets, che porta la squadra di Los Angeles sul 3-1 nella serie, ad un passo dalla prima finale di Conference della sua storia. Partita dominata dalla squadra di Rivers (128-95), nonostante una difesa molto aggressiva di Houston nel primo periodo, con fallo sistematico su Jordan, mandato addirittura 28 volte in lunetta nei primi 12' (con 10 liberi segnati). I Rockets difendono duro, ma attaccano male passando in breve dal +8 al -9. Presa in mano la situazione, i Clippers allungano con le triple di Redick (18 punti a fine gara), con la fisicità di Jordan (26) e con i canestri chirurgici di Griffin (21), mentre Houston chiude in modo inglorioso con l'espulsione  di Howard. Tra i Rockets si salva solo Harden, autore di 21 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.

SEMIFINALI DI CONFERENCE GARA4 (serie al meglio di 7 gare) Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 84 – 86 (serie sul 2-2)

Los Angeles Clippers-Houston Rockets 128 - 95 (serie sul 3-1 per i Clippers)