Rio 2016, Bolt se la ride nella semifinale dei 200: "Pronto per il record"

Usain Bolt prenota la medaglia olimpica dei 200 metri. La finale è in programma nella notte, nel frattempo il giamaicano ha corso - per modo di dire - la semifinale in 19’’78: “Lightning” Bolt, infatti, è sembrato quasi passeggiare, terminando poi la gara con larghi sorrisi. Si tratta del tempo migliore mai ottenuto dal campione giamaicano in una semifinale: in poche parole, se dovesse spingere un po’, si ritroverebbe a tagliare nuovamente il traguardo in totale solitudine e sono molti a pensare che il suo record del mondo di 19’’19, ottenuto a Berlino nel 2009, possa essere messo in discussione. A questo partito appartiene lo stesso Bolt: “Non ho mai una corso un 19”78 tanto facilmente – ha ammesso – sono pronto per il record del mondo”.

La vera sorpresa della notte, però, è stata l’eliminazione di Justin Gatlin, antagonista di Bolt in numerose gare, a cinque cerchi e non: l’americano non è andato oltre 20”13, tempo che non è bastato nemmeno per i ripescaggi. 

Stanotte Bolt se la vedrà, dunque, con lo statunitense Lashawn Merritt (19”94), il panamense Alonso Edward (20”07), il francese Christophe Lemaitre (20”01), il britannico Adam Gemili (20”08), il turco Rami Guliyev (20”09) e l’olandese Churandi Martina (20”10).