26/03/2016 12:52
Paula Radcliffe si batte da sempre per un'atletica lontana da scandali e problemi legati al doping, a maggior ragione ora che i casi di positività sono all'ordine del giorno. "In Etiopia, Russia o Marocco, è necessario disporre di un visto per entrare, così la gente può essere avvertita prima dell'arrivo degli ispettori nel loro paese", ha detto la maratoneta britannica al Guardian a margine dei Mondiali di mezza maratona in corso a Cardiff. "Differenze e disuguaglianze tra i vari paesi non dovrebbero esserci più, tutti - ha ribadito la Radcliffe - dovrebbero essere controllati allo stesso modo e sottoposti agli stessi test".